La battaglia di cunassa versione greco

La battaglia di Cunassa è stata uno degli eventi più significativi della storia greca antica, che ebbe luogo nel 480 a.C. durante la seconda guerra persiana.

Questa battaglia fu una delle tante che videro contrapporsi i greci, guidati da Leonida, e lesercito persiano di Serse I, nella lotta per il controllo della Grecia.

In questa versione, ci concentreremo sulla narrazione della battaglia secondo la prospettiva greca, seguendo le fonti storiche e le testimonianze degli storici dellepoca.

Per comprendere appieno la battaglia di Cunassa, è necessario fare un passo indietro e analizzare il contesto storico in cui si svolse.

Nel 490 a.C., i persiani avevano già tentato di invadere la Grecia, ma erano stati sconfitti nella battaglia di Maratona. Dieci anni dopo, Serse I, il re dei persiani, decise di vendicare la sconfitta subita dal padre e di conquistare definitivamente la Grecia.

Per questo motivo, radunò un enorme esercito composto da circa 200.000 soldati, tra cui mercenari provenienti da tutta lAsia.

Dallaltra parte, i greci si preparavano a difendere il loro territorio e a combattere per la loro libertà.

I greci non avevano un esercito unificato e ogni città stato doveva contribuire con le proprie truppe.

Inoltre, la maggior parte dei guerrieri greci erano cittadini-soldati, che non avevano una formazione militare professionale.

Nonostante ciò, i greci riuscirono a radunare unarmata di circa 7.000 uomini, guidati da Leonida, re di Sparta. La battaglia di Cunassa ebbe luogo presso le Termopili, una stretta gola tra la montagna e il mare, che rappresentava lunica via di accesso alla Grecia continentale.

Leonida e i suoi guerrieri si posizionarono strategicamente nella gola, sapendo che avrebbero potuto sfruttare la loro superiorità difensiva contro lesercito persiano.

Il primo scontro avvenne tra le truppe di cavalleria persiana e un gruppo di arcieri greci, che riuscirono a respingere gli attacchi nemici grazie alla loro abilità nelluso dellarco